lunedì 13 luglio 2009

Essere figlia

Questo week end mi sono sentita di nuovo figlia, dopo tanto.
Al mare con mamma papà zia cugina e cugino prima poi solo con mamma e papà con aggiunta di nonno quasi 89 enne.
"Sono almeno trent'anni che non andiamo al mare insieme" mi dice mio padre in spiaggia.
Io di anni ne ho quasi 36 e l'ultima volta effettivamente ne avevo cinque o sei e non ero poi tanto diversa da ora: stesse paure, stessa testa dura, stessa altezza potrei aggiungere. 
Ma di cose in realtà ne sono accadute molte da allora e la prima è che era passato davvero tanto tempo dall'ultima volta che ero rimasta con loro più di 24 ore.
Mamma e papà così pieni di vita, di gioia di fare le piccole cose, con quello sguardo sul mondo così leggero ma saggio.
Mi piacciono, i miei mi piacciono.
Sono allegri, simpatici, abbiamo riso, scherzato, mangiato gelati e rifiutato caffè orripilanti, comprato regalini e fatto il bagno tutti e 4, io, loro e Nico mio.
Il primo giorno in spiaggia me li vedo davanti in costume da bagno, abbronzati, in forma per la loro età, mia mamma che prende il sole senza protezione ma con l'olio "Perchè abbronza di più" e mio papà che fa il cruciverba alla velocità della luce, li guardo e li ammiro.
In autostrada al ritorno me li ritrovo accanto, facciamo tutto il viaggio insieme, noi davanti con la nostra auto e loro dietro e mio padre che mi protegge, anche lì.
Era da un pò che non sentivo questo senso di protezione, d'amore da parte loro; io che ho sempre voluto fate la "figlia grande" mi dico che è bello ogni tanto essere  semplicemente FIGLIA!  

3 commenti:

  1. Sei molto fortunata ad avere quello che hai, e ancora di più perchè lo sai apprezzare e condividere. Sono contenta per te. Caterina

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  2. Ce la faccio ora dopo tanto "lavoro" e tanta sofferenza!
    Un abbraccio Caterina.

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  3. Non tocchiamo questo argomento!Caterina

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